Filippo Juvarra e il viaggio a Mantova
Juvarra nasce a Messina nel 1678 e qui si forma grazie al padre argentiere che lo forma per diventare orefice. Nel 1703 pronuncia i voti sacerdotali. Arriva a Roma nel 1704 dove si avvicina da autodidatta all'architettura. Tuttavia furono decisivi, per la sua formazione, la vicinanza dell'architetto ticinese Carlo Fontana. Fu proprio la morte del maestro ad aprire a Juvarra la strada per Torino. Nel 1714 viene assunto al servizio di Vittorio Amedeo in qualità di "primo architetto civile" del regno sabaudo. Il primo settembre 1714 si imbarca a Palermo e giunge ai primi di ottobre a Torino. Il primo incarico ufficiale fu la realizzazione della grande basilica di Superga per celebrare la vittoria sui francesi del 1706. E poi la prosecuzione della Reggia di Venaria, il Castello di Rivoli e la palazzina di Stupinigi. Poi cominciano i viaggi. Portogallo, Inghilterra, Paesi Bassi, Francia. Nuovi viaggi nel 1733. Giunge a Mantova nell'agosto con il progetto della cupola della basilica di Sant'Andrea. E in seguito a Milano per quello sulla facciata del Duomo. Morirà a Madrid tre anni dopo.