Il giardino segreto di Isabella d'Este

Isabella d'Este nel 1519, alla morte del marito Francesco II, si ritira all'interno dell'Appartamento di Santa Croce. Qui sposterà la Grotta e lo Studiolo e realizzerà un luogo dell'anima, personale e silenzioso. Il giardino è di 80 mq, ha forma rettangolare ed è concluso da una loggetta tripartita voltata a botte. Le pareti sono scandite dal ritmo di semicolonne di ordine ionico e da nicchie che ospitava le statue della sua collezione. Lo spazio centrale è suddiviso in quattro aiuole di forma trapezoidale delimitate da siepi formali di bosso dove crescono mughetto e fragole. Al centro di ogni aiuola crescono piccoli alberi da frutto, due fichi e due cotogni mentre agli angoli delle aiuole i bossi sono tenuti a palla. Al centro del giardino è presente una fontana in marmo di forma circolare.
Bibliografia: I giardini dei Gonzaga. Un Atlante per la storia del territorio, Del Gallo editori 2018