Margherita Gonzaga. Una Corte tutta per sé
Presso la corte estense Margherita, amante della musica, aveva inaugurata la grande stagione del balletto e del concerto delle donne. La sua artista preferita era Tarquinia Molza, poetessa e musicista modenese. Una volta rimasta vedova Margherita rientra a Mantova dal fratello Vincenzo. Decide però di costruirsi una Corte tutta sua facendo realizzare nel 1599 il monastero di Sant'Orsola che divenne, di fatto, una corte parallela a quella del fratello. Si circonda di artisti tra cui il prefetto alle fabbriche Antonio Maria Viani, il pittore Domenico Fetti e la sorella Giustina Fetti che con il nome di Lucrina continuò la sua attività di pittrice.
Sicuramente anche Margherita avrà accolto Rubens nel 1600 e lo avrà portato a visitare il suo nuovo monastero. Morì a Mantova nel 1618.