Teodoro Ghisi, custode di Palazzo Te e collezionista



Teodoro, oltre ad essere allievo di Giulio Romano, era il custode di Palazzo Te. Risulta tra i pittori stipendiati di corte, lavorò nelle diverse residenze dei Gonzaga e nella città di Graz. Famosa è l'attività di naturalista oltre che di illustratore ma non fu altrettanto noto il suo museo di oggetti eclettici. Questo venne visitato da Ulisse Aldrovandi che riporta la descrizione di ciò che vide. Cuore pietrificato, due nautilus pietrificati, un becco di gazza brasiliana, un frammento grande di legno pietrificato, borsellino fatto di giunchi d'India, rostro di pesce sega della lunghezza di cinque palmi, un piede di bronzo, un osso cariato della lunghezza di tre palmi. 
Bibliografia: La scienza a corte, Bulzoni Editore 1979


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