Una ceramica tutta mantovana

Il 23 luglio 1900 vengono acquistati i terreni dell'area del soppresso cimitero. Vi racconteremo che questa zona veniva chiamata "campi santi" o "Cappadocia".
Il 20 ottobre dello stesso anno il Comune di Mantova espone un avviso di cessione di alcuni vicoli di proprietà
comunale alla costituenda Società “per agevolare l’impianto di un grandioso stabilimento per la
confezione di laterizi che si vuol costruire nella nostra città”. Nel 1901 è costituita la società allo scopo di fabbricare e vendere materiali, laterizi
comuni, forati, tegole e affini.
Nei pressi della nuova Fabbrica c'erano vicolo Verde, adibito a deposito di materiale e il contiguo vicolo della
Polvere. Da via Cappadocia entravano gli operai.
Tra i prodotti realizzati ricordiamo la tegola forata "la mantovana".